IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Considerato che con proprio decreto in data 17 gennaio 1997 e' stato dichiarato fino al 30 giugno 1998 lo stato di emergenza nel territorio delle regioni Campania, Lombardia, Toscana, Veneto e Umbria; Considerato che gli interventi finalizzati al superamento dello stato di emergenza, risultano ancora in corso di realizzazione; Considerato che tali attivita' sono finalizzate ad eliminare situazioni di pericolo per la pubblica incolumita'; Viste le richieste di proroga dello stato di emergenza fatta pervenire dai presidenti delle giunte regionali interessate; Ravvisata la necessita' di accogliere le istanze avanzate per consentire la prosecuzione degli interventi straordinari; Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata su proposta del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile nella riunione del 18 giugno 1998; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' prorogato fino al 30 giugno 1999 lo stato di emergenza determinatosi nei territori colpiti dagli eventi di cui in premessa. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 giugno 1998 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi Il Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile Napolitano